Come cambierà l’IRPEF
Nuovi scaglioni e tagli dell’imposta sul reddito delle persone fisiche: ecco cosa prevede il primo blocco della revisione fiscale

Nell’ambito della riforma fiscale, l’esecutivo ha approvato in via preliminare un decreto legislativo che interviene sul sistema dell’IRPEF rimodulando, per il solo anno 2024, le aliquote e gli scaglioni di reddito da applicarsi in sede di determinazione dell’imposta lorda. In particolare, si prevede una riduzione a tre degli scaglioni di reddito e delle corrispondenti aliquote progressive di tassazione del reddito delle persone fisiche, così come segue:
- per i redditi fino a 28.000 euro;
- per i redditi superiori a 28.000 euro e fino a 50.000 euro;
- per i redditi che superano 50.000 euro.
Sempre per il 2024, è innalzata da 1.880 a 1.955 euro la detrazione prevista per i titolari di redditi da lavoro dipendente (esclusi i redditi da pensione) e di alcuni redditi assimilati fino a 15.000 euro. In tal modo, si amplia fino a 8.500 euro la soglia di no tax area prevista per i redditi da lavoro dipendente che viene parificata a quella già vigente a favore dei pensionati. In conseguenza di tali interventi, sono modificate le norme relative al requisito per la corresponsione ai lavoratori dipendenti del trattamento integrativo, in modo da assicurare il mantenimento delle condizioni oggi previste.
È, infine, prevista, sempre in relazione al 2024, una riduzione di 260 euro della detrazione complessivamente spettante in relazione a particolari spese sostenute dai contribuenti con reddito complessivo superiore a 50.000 euro. Sono fatte salve le detrazioni spettanti per spese sanitarie.