Restyling per lo Statuto del Contribuente
Al via la revisione del corpo di norme che disciplinano i rapporti tra cittadino e Fisco

Nell’ambito della riforma fiscale, il Consiglio dei Ministri ha dato il via libera, sebbene ancora solo in esame preliminare, a un decreto contenente la revisione dello Statuto dei diritti del contribuente. Lo Statuto è il testo normativo di riferimento per la disciplina dei rapporti tra Fisco e cittadini. Ai contribuenti lo Statuto attribuisce strumenti di tutela e di garanzia nei confronti dell'amministrazione finanziaria, sia in materia di conoscibilità del sistema normativo tributario, sia nell'ambito delle attività di accertamento e riscossione esercitate dagli uffici fiscali.
Il testo del nuovo decreto di revisione precisa che le disposizioni dello Statuto del contribuente concernenti la garanzia del contradditorio e dell’accesso alla documentazione tributaria, la tutela dell’affidamento, il divieto del ne bis in idem e l’autotutela attengono ai livelli essenziali delle prestazioni e stabilisce che le norme tributarie impositive che recano il presupposto d’imposta e i soggetti passivi si applicano ai soli casi previsti dalla norma. Con riguardo alla disciplina dell’efficacia temporale delle norme tributarie, conferma il principio di irretroattività delle disposizioni tributarie.